giovedì 26 aprile 2012

Pasta alla siciliana - versione "light"

La pasta alla siciliana, o "pasta alla Norma", prevede l'utilizzo di melanzane fritte.
E' un piatto che in famiglia amiamo molto. Dovendo farlo spesso, quindi, ho fatto in modo di farlo senza friggere le melanzane, con ottimi risultati, per il palato e per la linea!

Ingredienti per 4 persone:
1 melanzana lunga grossa
due barattoli di pomodorini pachino
5 - 6 foglie di basilico fresco
Aglio
200 gr di mozzarella di bufala fresca o fiordilatte a dadini
Sale
Olio evo
Penne rigate o Tortiglioni
Parmigiano Reggiano grattugiato
Pecorino grattugiato

Lavate la melanzana, tagliatela a metà ed eliminate grossolanamente la parte bianca spugnosa all'interno.
Tagliatela a dadini di circa 1cm di lato.
In un tegame capiente scaldate 7-8 cucchiai di olio evo insieme con l'aglio.
Togliete lo spicchio d'aglio e aggiungete i dadini di melanzana e lasciate cuocere a fuoco vivace finché la melanzana avrà perso tutta l'acqua e i dadini saranno cotti e rosolati come se fossero fritti. 
Aggiungete il sale e lasciate saltare per altri 5 minuti.
Abbassate il fuoco e aggiungete i pomodorini. Lasciate cuocere il sugo per almeno 15-20 minuti a fuoco dolce.
Aggiustate di sale e aggiungete le foglie di basilico.

Lessate la pasta al dente e saltatela nel tegame con la mozzarella e abbondante Parmigiano Grattugiato.

Impiattate e servite spolverizzando di Pecorino o Parmigiano grattugiato.

Horiatiki salata - Insalata greca

Questa è una delle preparazioni più semplici e gustose che io conosca. Non sono una grande fan del pomodoro crudo, e l'insalata greca fatta secondo tradizione è l'unica versione dell'insalata di pomodori che io riesca a mangiare al di fuori della bruschetta con il pomodorino.

In giro ho visto varie versioni di questa insalata: l'insalata greca originale non contiene alcun tipo di verdura a foglia verde, quindi sono assolutamente bandite lattuga, rucola, radicchio, etc.

Gli ingredienti sono solo questi:
Ingredienti per 4 persone:
6 Pomodori da insalata (quelli tondi e succosi)
1 cetriolo
1 cipolla
300 grammi di formaggio Feta
4 peperoncini verdi (meglio quelli verde chiaro meno carnosi dei peperoncini verdi classici)
una manciata di olive di Kalamata
Sale
Olio evo
Origano q.b.
Pane casereccio a fette

Pelate il cetriolo, tagliatelo a metà nel senso della lunghezza e poi a fettine. Tagliate a pezzi i pomodori.
Affettate i peperoncini e la cipolla.
Mettete tutto in un'insalatiera capiente, aggiungete le olive, l'origano, il feta a pezzi grossi, il sale e abbondante olio evo.
Mischiate tutto e lasciate riposare una decina di minuti prima di servire.

Salsiccia e friarielli

Questa è una ricetta molto veloce, semplice e gustosa; pietra miliare della tradizione culinaria partenopea, può essere utilizzata anche per farcire la pizza o servire come imbottitura per una torta rustica, oltre che essere servita come secondo piatto, come in questo caso.

I friarielli vengono chiamati in modi differenti nelle varie regioni d'Italia.
In alcuni posti vengono chiamati broccoli, qui a Milano li si chiamano "cime di rapa":


Ogni famiglia a Napoli e dintorni ne ha una versione particolare, che prevede ingredienti differenti. C'è chi aggiunge la mollica di pane raffermo a fine cottura, chi lessa i broccoli prima di saltarli, chi aggiunge un'acciuga sottolio, etc.

Ingredienti per 4 persone:

1,5 kg di friarielli (o broccoli napoletani, o cima di rapa)
1 kg di salsiccia con finocchietto (va bene anche quella lunga, l'importante è che sia con i semi di finocchio)
Aglio
Olio evo
Peperoncino
Sale
Vino bianco 1/2 bicchiere

Pulite i friarielli eliminando la parte più dura.
Ora, la pulitura dei friarielli merita una digressione: io li pulisco afferrando la base della foglia con una mano e il gambo del friariello con l'altra.
A questo punto tiro la foglia: quel che mi rimane in mano va nella bacinella dove laverò i friarielli, il resto è da considerarsi scarto da gettare via. In questo modo i frarielli risulteranno sempre teneri e saporiti. Mi raccomando, cucinate anche le infiorescenze, che andranno asportate con un coltellino.

In un tegame capiente scaldate 2 cucchiai di olio evo insieme con uno spicchio d'aglio e mezzo peperoncino piccante.
Aggiungete i friarielli lavati e scolati e cuocete a fuoco coperto per una decina di minuti a fuoco moderato rigirando di tanto in tanto per evitare che i friarielli sul fondo si brucino e quelli sopra rimangano crudi.
Aggiustate di sale e, se necessario, aggiungete acqua calda finchè saranno cotti e l'acqua di cottura sarà evaporata.
I friarielli non devono essere morbidi, ma dovranno mantenere comunque una certa "croccantezza", se vi piacciono più morbidi e con un sapore meno deciso, lessateli in acqua leggermente salata per 5-10 minuti prima di saltarli in padella.

In un tegame a parte scaldate 2 cucchiai di olio evo e aggiungete la salsiccia. Fate rosolare su tutti i lati e poi coprite a filo con acqua calda. Lasciate cuocere a fuoco moderato e tegame scoperto finchè l'acqua sia quasi completamente evaporata e sia rimasto solo il sugo di cottura sul fondo del tegame. A questo punto forate la salsiccia in più punti con una forchetta, facendo attenzione che il sugo non vi schizzi addosso e aggiungete il vino bianco.
Alzate la fiamma e lasciate evaporare per 3-4 minuti.

Trasferite i friarielli nel tegame della salsiccia (o viceversa) e saltate tutto assieme per un paio di minuti a fuoco alto.

Lasciate riposare 5-10 minuti prima di servire.